Nel momento che si contrae un finanziamento il costo del denaro viene espresso in TAN, Tasso Annuo Nominale, il quale per effetto della capitalizzazione infra annuale, diventa TAE, ovvero Tasso Annuo Effettivo.
La funzione che forniamo agli utenti altro non è che il metodo semplice per calcolare il TAE effettivo del finanziamento che si và a stipulare.
In maniera sintetica il TAN ed il TAE si trovano nelle tre macro categorie spiegate nel sito, ovvero nei conti correnti, nei mutui e nei leasing.
Nei conti correnti và specificato che l’effetto della capitalizzazione composta è presente solo nei contratti di conto corrente antecedenti al 2017, ed essa viene calcolata 4 volte l’anno.
In sostanza l’utilizzo dell’applicazione permette di calcolare l’effetto della capitalizzazione inserendo prima il valore del TAN e poi il numero di capitalizzazioni infra annuali, che nel caso del conto corrente sono 4, e a tal punto l’applicazione restituirà il valore del TAE annuale.
Stesso passaggio per i mutui ed i leasing, ma a differenza dei conti correnti le capitalizzazioni infra annuali possono essere diverse, e coincidono con il numero di rate/canoni da pagare infra annualmente.
Infatti nel caso di un mutuo di 12 rate annuali si inserisce il valore del TAN, poi per il numero di capitalizzazioni infra annuali si inserisce il numero 12, e a tal punto verrà dato il valore del TAE annuale.
Stesso concetto per il leasing, ma al posto delle rate si avranno il numero dei canoni da pagare annualmente.